Rivalutare il triptofano nelle diete e negli allenamenti
Il triptofano è un aminoacido precursore della serotonina, è contenuto in numerosi alimenti , in particolare carne e latticini. é presente nel plasma sia in forma libera che legato a proteine plasmatiche.
In europa è utilizzata nel trattamento contro la depressione, si ricava da una pianta africana la Griffonia simplicifolia
La serotonina è un importante neurotrasmettitore che agisce sui disturbi dell'umore , del sonno e dell'appetito.
Parecchi studi hanno dimostrato la sua efficacia per attenuare la fama nervosa , e per migliorare il sonno.
Nel caso in cui cercate di perdere grasso mediante una dieta ,sicuramente il dietologo vi ha tolto parecchi carboidrati (dolci in particolare) e il vostro umore ne risente, una delle cause principali può essere proprio la mancanza di dolci a cui eravate abituati, i dolci infatti inducono l'organismo a rilasciare serotonina producendo uno stato momentaneo di calma. Nel tempo avrete fatto l'associazione
" Mangio dolci = sto bene" e questa associazione nel tempo vi avrà fatto guadagnare diversi chili.
Se il vostro problema è soprattutto la fame nervosa con la dieta e l'attività fisica associate anche dai 500 ai 1000mg di triptofano giornalieri ne trarrete notevoli vantaggi.
Se invece siete un accanito sportivo che si allena intensamente il triptofano vi sarà molto utile per migliorare la qualità del sonno. L'attività fisica intensa (soprattutto se praticata nel tardo pomeriggio o la sera ) produce infatti una notevole quantità di endorfine (la droga naturale del buon umore) ma tutta questa endorfina rilasciata dall'organismo vi può creare difficoltà a prendere sonno. Se dormite male il giorno dopo pagherete pegno ,sarete più stanchi e più nervosi. In questo caso vi consiglio di utilizzare 1000mg prima di coricarvi.
Potete prendere in considerazione l'utilizzo di un integratore a base di L-triptofano nei seguenti casi:
Fame nervosa
Difficoltà a dormire
Depressione